Che rumore fa la felicità.
Come opposti che si attraggono,
come amanti che si abbracciano.
Sopra il male sopra il bene.
Ma i fiumi si attraversano
e le vette si conquistano.
Corri fino a sentir male
con la gola secca sotto il sole.
Che rumore fa la felicità.
Mentre i sogni si dissolvono
e gli inverni si accavallano
quanti spilli sulla pelle
dentro il petto sulle spalle,
ma amo il sole dei tuoi occhi neri
più del nero opaco
dei miei pensieri
e vivo fino a sentir male
con la gola secca sotto il sole.
Corri amore, corri amore.
Che rumore fa la felicità.
Insieme, la vita lo sai bene
ti viene come viene,
ma brucia nelle vene
e viverla insieme
è un brivido è una cura
serenità e paura
coraggio ed avventura,
da vivere insieme, insieme,
insieme, insieme… a te.
Che rumore fa la felicità…
Mentre il senso delle cose muta
e ogni sicurezza è ormai scaduta
appassisce lentamente
la coscienza della gente.
Che rumore fa la felicità.
Che sapore ha, quando arriverà
sopra i cieli grigi delle città
che fingono di essere rifugio
per le anime…
Dove sei ora? Come stai ora?
Cosa sei ora? Cosa sei?…
COMMENTO PASTORALE: http://www.apostoline.it/pino_fanelli/N-P/Negrita_Che%20rumore%20fa.htm